domenica 20 ottobre 2013

"Il blu è un colore caldo"

"Il blu è un colore caldo" è un fumetto uscito da poco dell'autrice Julie Maroh, edito da Rizzoli Lizard; da questo fumetto (dall'originale francese, ovviamente) è stato tratto il film "La vie d'Adèle" che ha vinto quest'anno la Palma d'Oro a Cannes.
Devo dire la verità, fino all'altro ieri non mi ero interessata per nulla alla notizia - e proprio per il motivo che avrebbe dovuto intrigarmi di più, ovvero la trama: la storia di un amore lesbico tra due adolescenti. Ci sono lunghi momenti della mia vita ormai in cui leggere o vedere opere a tematica gay mi deprime o mi rende comunque malinconica: mi sembra di tornare indietro nel tempo e di rivedere in loop le stesse cose. Mi fa piacere sapere quando le cose vanno avanti nel mondo per i gay e le lesbiche, sia socialmente che legalmente, ma per il resto non mi importa di vivere una vita che ormai - per i motivi più vari - ho messo un po' da parte.
Per caso ho visto il trailer francese del film (che in Italia dovrebbe uscire tra breve) e sono rimasta folgorata dalla recitazione della protagonista (di colei che si innamora della ragazza dai capelli blu), dai suoi atteggiamenti, dai suoi sguardi, dalla sua giovinezza e bellezza, anche. Vedendo il trailer si intuiscono le diverse fasi del film, ho trovato molte corrispondenze con i miei ricordi d'adolescente: vecchi dolori mi si sono ripresentati, intatti.
Qui sotto c'è un trailer in francese (più bello), se avete la pazienza di sopportare la pubblicità all'inizio.



Non so se riuscirò a vedere il film, forse alla fine lo farò, ma vorrei starmene per conto mio e non so se mi converrà andare al cinema - magari aspetterò il dvd. Invece sono andata a comprare il fumetto, volevo essere preparata (anche se so che nel film potrebbero esserci differenze, non lo so). La disegnatrice non è all'altezza di Alison Bechdel, ma si fa capire abbastanza bene, la storia scorre e rende bene i problemi dell'adolescenza, la confusione dei sentimenti, l'intensità con la quale si ama a quell'età. Ho trovato tante cose in questo fumetto che sono molto simili a quelle che ho vissuto io - o quasi vissuto (mai avuto la fortuna di essere ricambiata in qualche modo).
In definitiva consiglio il fumetto, e anche il film (qui potete trovare una clip dal film, poi al termine nel box di Youtube potete trovare altre clip dal film).

1 commento:

  1. Dopo aver letto molte recensioni su questo film penso di aver fatto bene a non andare a vederlo al cinema: dura quasi 3 ore! Con molte scene di sesso che a molte lesbiche non sono piaciute - e neanche io fremo dalla voglia di vederle, sinceramente. Ok, prima o poi prenderò il dvd lo stesso, per curiosità, spero che alla fine il film sia meno controverso di come sembra.

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